![Ultrasuoni - Propagazione - Emissione rimbalzo e ricezione onde ultrasuoni](https://image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=227x1024:format=jpg/path/s8c02ab2296f2bf29/image/i1bb7fe7f8d640003/version/1530885679/ultrasuoni-propagazione-emissione-rimbalzo-e-ricezione-onde-ultrasuoni.jpg)
I test effettuati con Spessimetri ad ultrasuoni (chiamati anche UTM, Ultrasonic Thickness Gauge)
appartengono ai metodi di misurazione non distruttivi. Grazie ad essi si è in grado di misurare lo spessore dei materiali omogenei basandosi sulla velocità ed il tempo di propagazione degli
ultrasuoni.
Le sonde piezoelettriche di un misuratore di spessori ad ultrasuoni, emettono onde di forma sferica che propagano all’interno di materiali omogenei mantenendo una velocità del suono
costante.
Se l’onda, in fase di propagazione, incontra delle imperfezioni (come cricche, bolle, ecc) o zone eterogenee si andrà a verificare un falso segnale che comprometterà il risultato della misura
rilevata.
Misuratore di spessori ad ultrasuoni – Vantaggi
- Tecnica non distruttiva
- Non richiede l’accesso ad entrambi i lati del campione
- Esistono modelli che escludono vernici e rivestimenti in fase di misurazione dello spessore del substrato
- Solitamente non richiede condizioni ambientali particolari per l’utilizzo
- Prezzo contenuto
- Facile utilizzo ed interpretazione
Misuratore di spessori ad ultrasuoni – Svantaggi:
- Richiede la calibrazione per ogni materiale
- Richiede un buon accoppiamento con il campione per una misura affidabile e veritiera
- Non può effettuare rilevazioni con presenza di cricche, bolle, ruggine, ecc.
- Richiede un gel di accoppiamento tra la superficie misurata e la sonda
Copyright by © Vulcanoline All rights reserved